Beppe Costa, Per chi fa turni di notte. Poesie 1967-2017, Associazione culturale Pellicano, 2017, pp. 110, € 10,00
Che la poesia civile sia, per Beppe Costa, una missione − colma di laicità − lo si conosce da tempo. Ne è conferma anche l’ultima raccolta, che raccoglie in un’apposita sezione testi editi e inediti degli ultimi cinquant’anni di scrittura. Un volume dedicato a “chi fa turni di notte”, a chi «conosce la notte e il dolore» ma anche la «solarità e l’amore» che, sempre, nella poesia di Costa, vive. Ripensando al titolo ci si chiede se non sia possibile una eco di Izet Sarajlić − se non per lo stile almeno per l’intenzione che attraversa entrambi i poeti.
La potenza lirica di Beppe Costa contiene in sé la forza irrinunciabile della vita secondo un’etica, lo stimolo alla continua ricerca di un senso, la lotta per una dignità del vivere − che contagia il…
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